La tosse non è una malattia ma un sintomo di diverse condizioni: è un meccanismo di difesa dell’apparato respiratorio che ha lo scopo di mantenere libere le vie aeree da secrezioni in eccesso e materiale estraneo accidentalmente inalato.
La tua tosse è acuta o cronica?
TOSSE ACUTA
Si parla di tosse acuta quando è associata a
infezioni delle vie aeree, a laringiti e ad altre
condizioni patologiche spesso di lieve entità.
Ha una durata limitata nel tempo, generalmente
dura meno di 4 settimane.
TOSSE CRONICA
La tosse cronica è più persistente, dura più di due mesi ed è segnale di patologie più serie: l’asma, le bronchiti croniche, la broncopneumopatia cronica ostruttiva o altro ancora.
Per la diagnosi e il trattamento di questa patologia è però necessario un consulto medico.
Esistono due tipologie di tosse
La tosse secca
Caratterizzata dall’assenza di muco, si accompagna frequentemente a malattie da raffreddamento, al mal di gola e agli stati influenzali.
La tosse grassa
È accompagnata da espettorato (catarro): la sua funzione è quella di eliminarlo, dal momento che l’espettorato potrebbe favorire infezioni o aggravare una condizione infettiva già presente.
Come trattare la tosse secca e la tosse grassa
Quando la tosse è persistente, è importante intervenire subito. Può infatti interferire con le nostre attività quotidiane e essere causa di numerose complicanze.
Attenzione: per individuare il rimedio adatto al nostro caso occorre capire se si tratta di tosse secca o di tosse grassa.
In alcuni casi infatti sarà sufficiente un rimedio sintomatico, in altri occorrerà – su indicazione medica – assumere una terapia specifica per risolvere il problema che causa la tosse.
Quale tipo di tosse? Quale rimedio?
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Oltre alla tosse, hai anche un’infezione delle vie aeree o l’influenza?
In questo caso sarà generalmente utile un rimedio sintomatico, dal momento che la tosse scomparirà da sola quando l’infezione si sarà risolta. -
La tosse è legata a un’allergia, ad esempio ai pollini o agli acari?
La diagnosi di allergia spetta a un medico, che prescriverà farmaci specifici. -
La tosse è conseguenza di un’infezione batterica?
Uno sciroppo per la tosse è utile a calmare la sintomatologia, ma sarà necessario un antibiotico prescritto dal medico. -
Soffri anche di reflusso gastroesofageo?
Questa patologia può causare tosse e per calmarla occorre una terapia contro questo disturbo prescritta dal medico.
Se poi la tosse si presenta in pazienti affetti da altre patologie, come asma, la broncopneumopatia cronica ostruttiva, bronchiti e altre condizioni serie, occorre un intervento medico specialistico.
I rimedi non farmacologici per calmare la tosse.
Un rimedio è rappresentato dagli sciroppi per la tosse a base di erbe medicinali: si tratta di rimedi in grado di sciogliere il catarro, se presente, e favorirne quindi l’espulsione, ma anche di calmare la tosse secca, insistente e stizzosa.
I rimedi della nonna
Alcuni provano molti rimedi “fai da te” da affiancare agli sciroppi per la tosse: ad esempio l’uso di oli essenziali di eucalipto, le radici e gli infusi di liquirizia (dotati di proprietà antinfiammatorie), gli estratti di anice utili per preparare suffumigi. Il miele, infine, è sempre un buon alleato contro il catarro.
La tradizione segnala inoltre l’utilità degli infusi di fiori di tiglio, pianta dotata di potere sedativo ed emolliente per la gola e l’apparato respiratorio.
Ci sono anche alcune buone norme che se rispettate possono dare un grande aiuto contro la tosse senza catarro, specie quando è insistente.
Prima di tutto ricordiamoci di bere molto: l’idratazione aiuta la fluidificazione del catarro. Inoltre la tosse secca può peggiorare negli ambienti secchi: per questo sono utili umidificatori ambientali, la cui acqua può essere arricchita di oli essenziali balsamici.
Secca o grassa? Acuta o cronica? Serve un sedativo o un mucolitico? È vero che i suffumigi fanno male ai bambini?
Ecco un veloce quiz per scoprire quanto la sai lunga sulla tosse!
